TIECLIL - Translanguage in Europe - Content and Language Integrated Learning
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MODULI

Nel secondo anno di progetto è stata prodotta una seconda versione dei cinque moduli da usare come materiale per corsi di formazione per insegnanti sia di lingua straniera sia di altre discipline da usarsi in contesti CLIL.


Ciascun modulo presenta la seguente articolazione:

- finalità

- destinatari

- formatori

- competenze attese

- risultati attesi

- materia

- contenuto

- struttura

- metodologia

- verifica e valutazione.


Modulo 1: Principali caratteristiche del CLIL


Questo modulo si focalizza sulle caratteristiche della metodologia CLIL e sul profilo dell'insegnante.

I risultati attesi sono:

· Sviluppo e presa di coscienza del potenziale CLIL

· Analisi di alcuni casi studio nell'ambito CLIL

· Un contributo al glossario CLIL

· Il disegno di un profilo di competenze individuale


Il modulo è diviso in 5 unità di lavoro:

1. Motivazioni (focalizza l'attenzione sui concetti di bilinguismo e plurilinguismo e su una forma di apprendimento bilingue/plurilingue chiamato CLIL)

2. Terminologia (analisi e spiegazione di tutti i termini e i concetti relativi a un'educazione bilingue o plurilingue)

3. Studio di casi (presentazione della condizione attuale del CLIL in alcuni Paesi Europei)

4. Bilinguismo funzionale (presentazione del concetto di bilinguismo funzionale e del significato di competenza bilingue/plurilingue)

5. Competenze dell'insegnante CLIL: un profilo (focalizza l'attenzione sulle competenze metodologiche per quanto concerne le strategie di apprendimento, l'uso della lingua, di materiali e testi).

 

E' offerta una gamma di differenti attività: lavori di gruppo, lavori individuali, sessioni plenarie e di comparazione, conclusioni.


Modulo 2: Acquisizione della L2 nel CLIL

 

Questo modulo introduce nozioni fondamentali per l'acquisizione della lingua 2 in ambito CLIL.

Il risultato atteso è un portfolio di lavori svolti: griglie, tabelle, analisi di testi, discussioni, abbinamenti lessicali, questionari, indagini, glossari, ricerca di sinonimi, analisi di dati reali e autentici.


E' formato da 6 unità che analizzano aspetti importanti dell'apprendente, il processo di apprendimento e la lingua del discente. Contiene indicazioni per gli insegnanti e consigli per attività in classe.

Le 6 unità presentano:
La lingua dell'apprendente: interlingua

1. Tipi di apprendimento: incidentale, intenzionale
2. Esposizione alla lingua: input e interazione
3. Competenze nella L2: strategie di apprendimento e comunicative
4. Caratteristiche individuali
5. Scoperte nella ricerca sull'educazione bilingue, che sono rilevanti nell'ambito CLIL.


Modulo 3: Aspetti pratici dell'insegnamento CLIL

Questo modulo si focalizza sulla competenza linguistica necessaria per introdurre il CLIL nelle classi e rendere gli insegnanti di altre discipline capaci di condurre lezioni CLIL nelle scuole.


I risultati attesi sono:

- selezionare e adattare materiali necessari per una lezione CLIL

- programmare una lezione CLIL includendo tutte le tappe

- attuare una lezione CLIL

Questo modulo è diviso in 8 unità contenenti lavori di gruppo, lavori scolastici e attività di studio individuale.


Modulo 4: Consapevolezza della lingua nell'insegnamento bilingue


Questo modulo permetterà agli insegnanti di lingue straniere, a insegnanti di materia e anche ad insegnanti di lingua madre, di acquisire consapevolezza delle caratteristiche culturali, linguistiche e testuali dell'educazione bilingue. Li aiuterà a lavorare insieme in modo più efficace e a prendere in considerazione le difficoltà che gli studenti incontrano nell'affrontare testi nella lingua obiettivo. La descrizione del modulo si adatta a qualunque materia. Gli allegati sono utili a esemplificare l'insegnamento CLIL in storia e fisica.

Le competenze attese sono:

- essere in grado di lavorare con apprendenti provenienti da diversi background linguistici e culturali

- possedere sufficiente consapevolezza della lingua madre e nella lingua obiettivo

- essere in grado di individuare le relazioni concettuali e semantiche che intercorrono tra le diverse lingue attive nel contesto

- individuare le difficoltà linguistiche (per esempio le regole di costruzione della lingua) causate dalla prima lingua o da altre lingue, o quelle di concettualizzazione della materia

- essere in grado di adattare e utilizzare materiali in considerazione delle strutture concettuali e delle caratteristiche testuali, sintattiche e lessicali.


Il modulo è diviso in 5 unità di lavoro:

1. Strutture dei testi

2. Strutture della lingua

3 - 4. Lessico

5. Cultura nella lingua


Modulo 5: CLIL per l'apprendente


Questo modulo presenta un approccio pratico all'insegnamento centrato sul discente in contesti CLIL.

Al termine di questo modulo i partecipanti avranno:

- riflettuto sulle finalità e obiettivi del proprio insegnamento CLIL

- riflettuto su un insegnamento centrato sul discente e sull'adozione di uno stile di insegnamento comunicativo nelle proprie pratiche di classe

- analizzato i bisogni e le abilità degli apprendenti in scuole sia primarie sia secondarie

- elaborato differenti tecniche di insegnamento appropriate al contesto CLIL e selezionato un proprio approccio all'insegnamento in questo contesto

- esplorato una gamma di materiali e argomenti disponibili

- esaminato diverse sequenze di insegnamento e creato sequenze per uso proprio.


Questo modulo è diviso in 5 unità di lavoro:

- introduzione

- approccio

- profilo dell'apprendente

- interazione

- argomenti.

 

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